Asteatosi, cos’è e come si manifesta
L’asteatosi o secchezza cutanea è una problematica del cuoio capelluto causata sia da fattori esterni che interni. Vediamo insieme quali sono le caratteristiche di questa anomalia e come poterla trattare.
Tra i sintomi della cute secca ritroviamo sensazione di tensione cutanea, desquamazione e prurito. Le cause possono essere di derivazione interna o esterna. In base ai fattori interni l’asteatosi può essere suddivisa in tre categorie:
- Cute secca disidratata
- Cute secca alipidica
- Cute secca alipidica e disidratata
La cute secca disidratata si verifica quando vi è una carenza idrica a causa di disfunzioni delle ghiandole sudoripare che generano una mancanza di acqua. L’acqua ha la funzione di proteggere il cuoio capelluto dal calore eccessivo (provocato dal phon o dalle temperature estive), idrata e difende la cute dall’inquinamento e dai batteri e favorisce la distribuzione del sebo su cute e capelli. Anche la carenza o mancanza di Vitamina A può causare l'asteatosi.
La cute secca alipidica è data da un malfunzionamento delle ghiandole sebacee che non producono una sufficiente quantità di sebo, importantissimo per la formazione del mantello idrolipidico protettivo e per la lubrificazione del fusto del capello.
La cute secca alipidica e disidratata si presenta quando le due mancanze si equivalgono, cioè quando la cute si secca a causa di entrambi i deficit di acqua e sebo.
Tra le cause esterne che provocano la cute secca possiamo identificare:
- Fattori ambientali (temperature troppo fredde)
- Fattori igienici (utilizzo di shampoo eccessivamente sgrassanti o trattamenti chimici aggressivi
- Utilizzo del phon con aria troppo calda (il calore secco disidrata la cute, ma soprattutto la cheratina, rendendola debole e friabile)
Una buona consulenza tricologica può identificare la presenza di asteatosi escludendo la presenza di altre patologie con desquamazione (forfora, psoriasi, ecc.) permettendo di scegliere il trattamento più idoneo e specifico:
- Utilizzo di prodotti idratanti, nutrienti e rigeneranti a base di oli, estratti vegetali dermo lenitivi e Vitamina A possibilmente senza PARABENI, SLES, SLS
- Utilizzo del phon a medio-basse temperature
- Massaggiare il cuoio capelluto per stimolare la secrezione di sebo
- Massaggiare il cuoio capelluto per stimolare la vasodilatazione dei capillari per facilitare l’apporto di sostanze nutritive
- Assicurarsi di assumere un corretto apporto idrico giornaliero (almeno 2L di acqua al giorno)
- Seguire una dieta sana ed equilibrata
Grazie per aver letto questo articolo, puoi contattarci per ricevere informazioni personalizzate utili a combattere questo o altri fastidiosi inestetismi cutanei.
Dott.ssa Desy Ferro