Perché perdi capelli?
Alla base della caduta dei capelli ci sono molteplici fattori scatenanti. Scopriamo insieme quelli più diffusi e quale tipologia di caduta affligge i tuoi capelli: Temporanea o Definitiva?
Se stai leggendo questo articolo probabilmente hai sofferto o soffri tutt'ora di caduta dei capelli, magari hai provato a fare di tutto per fermarla usando integratori, prodotti consigliati dai tuoi amici o trovati su internet o chiedendo un disperato aiuto al tuo dermatologo. Non preoccuparti, nulla di ciò che hai fatto è stato inutile. Se non hai ancora riscontrato il risultato tanto desiderato probabilmente hai usato la soluzione sbagliata per la tua caduta!
E' importante cercare di escludere le cause che non determinano la caduta dei tuoi capelli fino ad ottenerne un numero ristretto su cui concentrarsi. Questo ti permetterà anche di capire a quale delle due categorie principali appartiene la tua caduta: effluvi (cadute temporanee) o defluvi (cadute definitive).
1. EFFLUVI
L'effluvio consiste in una caduta massiccia di capelli in seguito ad un evento scatenante come la gravidanza (effluvio post-gravido), abuso di alcool, assunzione di farmaci, distiroidismi, diete squilibrate, stati carenziali, cambi di stagione, stress psico-fisico, ecc.
Queste tipologie di caduta di capelli generano spesso facili allarmismi, ma in realtà sono reversibili, anche se in casi particolari possono dimostrarsi recidive come nel caso dell'alopecia areata.
2. DEFLUVI
Il defluvio è caratterizzato da una lenta e modesta caduta dei capelli associata alla loro miniaturizzazione (i capelli diventano più sottili con il passare del tempo). Ne è un famosissimo esempio l'alopecia androgenetica che colpisce la maggioranza degli uomini. In questo caso la perdita dei capelli è irreversibile, il follicolo va incontro ad atrofizzazione definitiva.
La prima cosa che devi fare è depennare dalla lista le cause che non hanno influito sulla caduta dei tuoi capelli. Per esempio sai di non assumere regolarmente alcun farmaco, non hai avuto alcuna gravidanza, ma hai appena finito una dieta, magari anche ipocalorica, in tal caso notare una caduta di capelli nei successivi mesi è naturale in quanto sono stati sottratti elementi nutrizionali importanti per la crescita del capello. Bisognerà quindi andare ad integrare con appositi integratori o lozioni cutanee a base di vitamine, sali minerali ed estratti vegetali rinforzanti la fibra capillare. Anche lo stress incide molto sulla salute dei capelli, se hai appena superato o stai vivendo un periodo molto difficile ed impegnativo i tuoi capelli saranno il primo campanello di allarme a segnalarti che è ora di una pausa. Anche in questo caso si dovrà scegliere un determinato tipo di integrazione (per bocca o cutanea) a base di vitamine, sali minerali ed estratti vegetali dalle proprietà antiossidanti.
Come puoi vedere tante sono le cause da ricercare e le soluzioni da poter applicare. Trovando la tua causa e la sua soluzione noterai in poche settimane un grande miglioramento!
Per quanto riguarda i defluvi, in particolare l'alopecia androgenetica (calvizie maschile) e la calvizie femminile, sarà più difficile vedere un miglioramento dello stato dei capelli. Il consiglio più adatto soprattutto per chi predilige un approccio "green" a quello farmacologico, è quello di prendersi cura dei propri capelli, scegliendo prodotti delicati per non stressare la cute e la fibra capillare, facendo cicli di integrazione in particolare durante i cambi di stagione, coprendo la cute da un'eccessiva esposizione solare. In questo modo si potrà tutelare la salute del capello nella speranza che il suo processo degenerativo abbia un andamento molto più lento.
Dott.ssa Desy Ferro